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CRISTINA RASCHETTI - Counselor Somato-Relazionale | ||||||||
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DI EVA REICH
oggi e se abbiamo o no quella fiducia primaria che è un diritto dell’uomo”.
Eva Reich
La pelle è l’organo di senso più esteso del corpo e il più importante per lo sviluppo del sé.
Sin dall’inizio il bambino percepisce e conosce il mondo attraverso la pelle: il modo in cui viene toccato e tenuto in braccio è all’inizio un’esperienza totale. Tutto il mondo delle sensazioni originato dalla pelle viene elaborato dalla mente: le sensazioni diventano percezioni, emozioni e sentimenti. La pelle protegge contiene, limita e contemporaneamente permette il contatto con gli altri, accoglie un’infinità di stimoli e risponde. Sin dalla nascita la pelle è l’organo che filtra il mondo esterno, per tale ragione questo delicato organo di senso ha un’importanza fondamentale. La psicologia infantile colloca lo sviluppo della mente e del pensiero già nel primo anno di vita e la pelle è l’organo principale attraverso il quale ciò avviene. Il cosiddetto “periodo sensibile” è un momento unico in cui si sviluppa un forte legame reciproco “privilegiato” fra il neonato e i genitori. L'antica tradizione indiana lo sa bene: le donne da millenni massaggiano i loro bambini.
CHI ERA EVA REICH
Eva Reich era figlia di Wilhelm Reich, nata a Vienna nel 1924 emigrò negli Stati uniti con la famiglia quando aveva 14 anni. Fin da ragazza assisteva al lavoro di suo padre ed era molto interessata alla sua ricerca sui neonati e sulle loro madri. A partire dal 1950 lavorò come medico in un reparto ospedaliero dove le donne partorivano occupandosi sia delle partorienti che dei neonati. Studiando il campo energetico che si crea fra la madre e il neonato comprese che spesso la “corazza” di una persona è la conseguenza di una nascita traumatica. Eva Reich elaborando il pensiero di suo padre sviluppò un metodo terapeutico utile per impedire il processo di corazzamento nei bambini appena nati e per favorire il collegamento energetico-corporeo fra la mamma e il bambino.
Eva Reich diceva “Impedire la formazione di una corazza fisica ed emozionale sin dalla nascita significa promuovere la salute e prevenire, all’inizio della vita, la formazione negli adulti delle “biopatie”: malattie psichiche, psicosomatiche e comportamento distruttivo”.
IL MASSAGGIO A FARFALLA
Il Baby- massaggio di Eva Reich è estremamente delicato, tanto da essere denominato “Massaggio a farfalla”.
Le mani si muovono con leggerezza sul corpo del bambino, questa dolce stimolazione tattile fa fluire l’energia ed ha un effetto positivo su tutte le funzioni dell’organismo.
Il massaggio stimola le funzioni fisiologiche del neonato: migliorano la respirazione, la digestione, il sistema circolatorio, il ritmo del sonno e l’aumento poderale. Si rafforzano il sistema immunitario e nervoso.
Il massaggio è uno strumento efficace per favorire il legame affettivo fra la madre e il bambino. Attraverso il contatto la madre può sentire le emozioni del bambino nel proprio corpo, come emozioni proprie. Infatti quando due corpi si attraggono, si instaura fra loro una comunicazione intensa e fine: entrambi si ascoltano, si percepiscono e si rispondono. Se il neonato è ascoltato dalla madre, si sente libero di esprimersi e, pur essendo totalmente dipendente da lei, può sviluppare il senso di sé e la fiducia.
Il bambino sin dalla nascita è tutt’altro che passivo, stimola di sua iniziativa la madre a rispondergli, le segnala i suoi bisogni, riceve e comprende i messaggi della madre. Se ha cooperazione nel dialogo è motivato ad esplorare, giocare, cercare piacere. Quando ha un buon contatto con la madre, il neonato si trova in uno stato di salute.
Il massaggio è particolarmente importante per:
- bambini adottati e per i loro nuovi genitori;
- bambini nati con taglio cesareo: loro non hanno ricevuto la forte stimolazione cutanea della nascita vaginale;
- bambini che non possono essere allattati e che con il massaggio ricevono nutrimento energetico;
- bambini con le madri che lavorano: l’incontro regolare e l’intenso flusso di benessere che si trasmette durante il massaggio, danno alla madre e al bambino distensione, nutrimento energetico e vicinanza;
- bambini prematuri: l’effetto del massaggio neo-natale è sorprendente sul loro sviluppo.
Viene inoltre praticato sulle donne in gravidanza per facilitarne il rilassamento e una serena preparazione al parto.
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BIBLIOGRAFIA
E.Reich -E. Zornànszky “Bioenergetica Dolce”
M. Klein “Massaggi che parlano al cuore”